Per un pic nic che non rinunci ad un ricco piatto unico…
E’ arrivata??? L’estate, la bella stagione, il momento di pianificare le vacanze???
Sì, sì e la terza risposta è ancora sì!…
Food passions, di cibo ed eventi
Per un pic nic che non rinunci ad un ricco piatto unico…
E’ arrivata??? L’estate, la bella stagione, il momento di pianificare le vacanze???
Sì, sì e la terza risposta è ancora sì!…
Non annegare mai il risotto, ma lasciar assorbire il brodo prima di aggiungerne altro.
A pochi minuti dalla fine della cottura, sciogliere lo zafferano in mezzo bicchiere di brodo e aggiungerlo al risotto.
Gli addetti ai lavori sostengono che il colore verde emani senso di equilibrio, armonia. Oltre ad avere un effetto calmante, il colore verde infonde senso di giustizia e grandezza d’animo, conferisce tenacia e perseveranza nel seguire i propri progetti.Di contro, il verde crea una sorta di resistenza ai cambiamenti.
Di questo colore perpetuo la TENACIA e abbandono la resistenza ai cambiamenti… .
Da 5 mesi circa è tutto un divenire. Mi piace così.
Da una cucina all’altra, dal mare alla pianura, eccomi qui!!!!!
Nessuna importante riflessione durante questi giorni di lontana assenza.
Tanto mare, relax, famiglia, compagnia, affetto, amicizia, amore e ripresa delle forze. Arriva settembre ed inizia un nuovo anno. Finisce un’estate che non è semplicemente una stagione, una lunga pausa dagli impegni quotidiani, ma anche il contenitore di quella ricarica necessaria per affrontare l’autunno ed i primi giorni di freddo.
Ritorno nella “tutta-mia” cucina preparando un semplicissimo piatto, che contiene una riflessione importante…c’è qualcosa che da giù ritrovo sempre anche qui, un elemento aggregante-conciliante il RISO, e da qui Il risotto del ben ritrovato NORD.
Avevo lasciato i chicchi di riso a Palermo tra un’arancina e l’altra….e l’ho ritrovato oggi, a Milano, sotto le rinnovate spoglie di un buonissimo risotto allo zafferano e funghi.
Sembrerà eccessivo, ma non ero mai riuscita a trovare un fattore comune tra le due cucine, tra i due modi di combinare gli elementi a tavola, ma forse non ci avevo mai pensato abbastanza!
Questa illuminazione non mi ha certo cambiato la giornata, ma…da lì ad ora continuo a cercare altri elementi-alimenti base comuni alle 2 cucine tradizionali!
Avevo già parlato del risotto qui https://www.ipiattinididrilli.it/2012/03/ossobuco-di-tacchino-al-limone-di.html ed in effetti anche in quella occasione Milano-Palermo erano stati serviti sullo stesso piatto!
Questo pi@ttino ha una marcia in più…le piantine aromatiche sono quelle di casa mia!
Non affidatevi al primo riso giallo propinato. A pranzo, fuori casa due giorni fa, ce n’è stato servito uno un po’ triste!!! Preparatevelo a casa con cura. Trattarsi bene, ANCHE a tavola, è la prima regola di una vita d’oro.
Ingredienti
Per la preparazione il link dell’ossobuco ripete la stessa formula!
Il light, a volte, può diventare una sfida senza regole, contro 2 palati arzigogolati… il proprio e quello dei commensali, chiamati a giudicare senza remore, nè pietà un pi@ttino che pretende di essere facile,veloce,leggero e PURE buono!!
Ehm…progetto ambizioso?! Può essere, ma vuoi mettere la soddisfazione se tutto va a buon fine??!
Bene, l’occasione si palesa nella forma di un ENORME Primo Sale di pecora, dal sapore fresco e delicato, consigliato nelle diete a basso contenuto calorico, gentile donazione che presto si fa largo sul tagliere, accanto a limoni non trattati ed un ciuffo di menta verde verde.
L’abbinamento sarà con il riso, per un risotto filante, con i tempi di cottura previsti dal riso scelto + 10 min circa sotto il grill del forno elettrico.
Questo primo piatto è poi diventato piatto unico con una fetta di primosale, lasciato 20min in freezer prima di tostarlo sulla griglia rovente, che l’ha reso croccantino fuori e morbido dentro.
E’ piaciuto e la dieta per oggi è andata a buon fine ^_^
Quando prepariamo il piatto per UN festeggiato, generalmente, ci confrontiamo con i suoi gusti, con il SUO piatto preferito e quello che probabilmente vorrebbe mangiare QUEL giorno!!!
Questo, nel mio caso specifico,OGGI vale fino ad un certo punto… infatti, avendo la mamma lontana (fisicamente) ad una distanza che ricopre il percorso MILANO-PALERMO, risulta più efficace rendere l’idea che ci lega alla persona “festeggiata”.
Io mangio…lei guarda…e dato che il pensiero deve poter bastare…rendiamo ANCHE L’IDEA!
L’idea è che le mamme ne sanno una più del diavolo…e a volte anche PIù DI UNA!
Sarà l’esperienza, sarà quel che sarà ma di fatto così PARE!
Quello che invece appare poco dalla faccia del risotto è il gusto al limone che ho scelto!
I limoni erano di Sicilia…e con i profumi c’eravamo già!
Per chi volesse cimentarsi in un piatto facile e fresco …ecco il procedimento…
Trito finemente una cipolla, lascio soffriggere in olio evo fino a quando sarà appassita.
Aggiungo il riso e lascio tostare per pochi minuti, facendo attenzione a girare per i primi minuti PRIMA CHE S’ATTACCHI AL FONDO 🙂
A questo punto sfumo con mezzo bicchiere di vino bianco e di succo di limone …lascio sfumare!
Porto avanti la cottura aggiungendo del brodo vegetale, poco alla volta, fino alla cottura del riso. Intanto, a parte, trito i ravanelli privati della buccia, li sbollento con del latte in un pentolino insieme a del parmigiano, rendendoli cremosi!
Pronto il riso lascio mantecare tutto, aggiungendo del pepe a piacimento!
Io ho aggiunto del peperoncino, nonché lentiggini del mio “diavoletto” 🙂Ingredienti
Riso
brodo vegetale
1 bicchiere di vino bianco
1/2 bicchiere di succo di limone
2-3 ravanelli
parmigiano reggiano
sale- pepe
Quando una palermitana d.o.c., a Milano da 10 anni, conosce,assapora e apprezza la cucina di una “terra” che la accoglie,cerca di superare i limiti di una “eccessiva” integrazione :)e con essa le barriere tra le specialità gastronomiche!
Non dimentichi le origini,l’isola da dove arrivi,i piatti che hai sempre gustato,ma ritrovi in nuove occasioni nuovi piatti,nuovi gusti,che poi alla fine rimescoli e re-inventi! Questo è un po’ quello che è successo con un piatto domenicale…servito in una soluzione unica e apprezzato dai commensali.
Un piatto tipico come “l’ossobuco con risotto giallo” leggermente modificato…ossobuco di tacchino con gremolata al limone di Sicilia,accompagnato da un risotto giallo ai funghi porcini!
Il risultato è stato un piatto di carne molto tenera e particolarmente gustosa,da leccarsi le dita!!
Faccio appassire mezza cipolla in padella con dell’olio ed una noce di burro,aggiungo due carote tritate e lascio rosolare per pochi minuti. Intanto incido la parte esterna della carne e infarino. Imbiondita la cipolla,aggiungo gli ossibuchi e faccio rosolare a fiamma vivace su entrambi i lati,sfumando con un bicchiere di vino bianco. Preparo del brodo a parte e porto avanti la cottura,aggiungendo il brodo e tenendo uno spiraglio aperto sotto il coperchio…Passerà 1hs 1/2 circa…Pochi minuti prima della fine,aggiungo una gremolada :con la mezzaluna trito un ciuffo di prezzemolo,un piccolo spicchio di aglio e la scorza di mezzo limone (siciliano??Possibile!)grattugiata (solo la parte gialla),il risultato sarà un “sughetto” buonissimo.
Nel frattempo preparo il risotto con i funghi porcini secchi lasciati in ammollo per circa 45 minuti. Li faccio rosolare in padella con una noce di burro e dell’olio evo,mescolando per pochi minuti. Li raccolgo e li metto via su un piatto,ma continuo ad usare lo stesso fondo per cuocere il riso.Aggiungo l’altra parte del burro e lascio tostare i chicchi.Verso un bicchiere di vino bianco,lascio sfumare, continuo la cottura aggiungendo il brodo e mescolando;questa operazione la ripeto fino alla fine della cottura. A metà cottura,invece,sciolgo in un bicchiere d’acqua lo zafferano e lo faccio amalgamare bene. A fine cottura,tolgo il riso dal fuoco,aggiungo i funghi e del grana per mantecare. Lo lascio riposare prima di servirlo.
Gli ingredienti
4 ossibuchi
2 carote
1/2 cipolla
1/2 scorza di limone
1spicchio d’aglio
1ciuffo di prezzemolo
1bicchiere di vino bianco
Per il risotto
350gr di riso carnaroli
30gr di funghi porcini secchi
80gr di burro
1bustina di zafferano
150gr grana