I chicchi allungati rimangono separati anche dopo lunghe cotture e
Patna profumato…ed una rete senza uscita!
I chicchi allungati rimangono separati anche dopo lunghe cotture e
Food passions, di cibo ed eventi
Il weekend appena passato è stato uno dei migliori degli ultimi mesi.
Tanta bellezza, amicizia, abbracci e baci tra persone che non incontravo da troppo.
Tutto è come prima, anzi MEGLIO.
Il post di oggi lo dedico NECESSARIAMENTE alla maestra Giovanna Hoang,http://www.likeeat.it/
andate a visitare il suo sito e capirete perché.
A me e poche altre amiche ha fatto una lezione PRIVATA 🙂 per l’utilizzo di questa erba SPECIALE. PROFUMATA, bella, che fa tanto bene alla salute, la lemongrass, dalla thailandia con furore!!! 🙂
Io l’ho utilizzata per marinare straccetti di manzo . Grazie GIO, SQUISITA!
Questo è un secondo piatto che prende il PRIMO POSTO, perché ha le caratteristiche di una preparazione che piace a me :
facile
veloce
gustosa
MOLTO GUSTOSA.
Ho scelto la persona migliore per questo piccolo grande cambiamento.
CERCATELA, troverete una ricchezza in termini umani a 360°.
In questa fase di cambiamento generale due sono le cose risorse preziose che mi porto dietro e inspireranno ancora racconti di vita vissuta nel blog…il mio lavoro con i bambini, che tanto amo, e le mie mai sotto-intese origini che faranno da sfondo a sperimentazioni, piatti e racconti!
Non deve apparire allora SINGOLARE che una palermitana d.o.c. in trasferta nella prov. di Milano proponga una MAKI-MANIA all’interno della sua pagina facebook e/o del suo ricettario!
Cosa c’entra il sushi?
C’entra eccome!
Tutto merito del riso e di Timote : “Questi sono per te!”, esordisce così Timote, 9 anni, una mattina di 2 settimane fa circa. Mi porge in mano una ciotolina di 6 maki e con il sorriso discreto di un rispettoso coreano torna indietro al suo posto, fiero del gesto appena compiuto.
Devo ammettere che consumare i maki alle 8.30 sarebbe stata TROPPO dura e allora ho rimandato la consumazione del pasto per le 13, con una promessa: ” Li preparerò anch’io! Vedrai, sarai fiero di me! ” 🙂
E’ dunque scattata quella folle corsa per una spesa ad hoc….
Timote ha visto le mie creazioni! Ha sorriso con gli occhi e mi ha detto che sono stata BRAVA!
Vi racconto come ho proceduto, tenendo conto che la fase più noiosa è il momento di risciacquare il riso (fino ad ottenere un’acqua limpida) tutto il resto è abbastanza semplice!
Calcolare 80g a persona di riso, lavare il riso in acqua abbondante fino ad ottenere un’acqua limpida e procedere alla cottura seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. Non si deve mai alzare il coperto durante la cottura. Spento il fuoco, si lascia raffreddare il riso rigirando dentro un altro contenitore con l’aiuto di un cucchiaio di legno ( ci sarebbero anche gli strumenti adatti-pentola e ventaglio per il raffreddamento!).
Durante la cottura del riso preparare il condimento con 100g di aceto di riso, 4 cucchiaini di zucchero 2 di sale da porta ad ebollizione . Una volta pronto unirlo al riso!
Quando il riso sarà raffreddato avrete già tagliato a listerelle tutti gli ingredienti in elenco e steso un’alga nori sopra la tovaglietta di bambù ricoperta di pellicola.
L’alga va tagliata, a seconda dell’utilizzo..e siccome è più semplice farlo che spiegarlo, vi segnalo uno dei MILIONI di video che popolano il web per la loro preparazione..preparazione maki sushi.
LAVORI IN CORSO…SUCCEDEVA QUESTO!
Alla prossima!
Amici, ci siamo lasciati più di una settimana fa e ….nonostante venga a trovarvi quasi tutti, tutti i giorni, sento una forte mancanza dal mio spazio personale… Il tempo è davvero tiranno, da quando sono rientrata alla base scorre inesorabilmente!! In questo scorrere c’è ancora chi si prende cura di me anche al posto mio, in qualche modo! La situazione frigo mi è sfuggita di mano del tutto, lo ammetto!Ma mai come in questi giorni è stato così pieno di colori e di profumi…e non certo per merito mio! Eh sì…ricordate?? Un tempo, sopra la cattedra dell’insegnante, si lasciava in dono UNA mela…sulla mia invece ne ho ritrovate chili, profumate e colorate. Non può mancare, pertanto, la dedica speciale del pi@ttino alla dolce Martina e alla sua generosissima mamma Cristina. Due immagini uniche dal cuore colmo di buoni sentimenti, che durante la loro gita fuori-porta si sono ricordate della mia passione per la cucina.
Quando Martina ha tirato fuori la prima mela c’è stata un’ovazione all’interno della classe…GROSSA,rossa,lucida e pesante…ad occhio e croce dal peso netto di 500g (confermato dalla bilancia).
Il pensiero è subito volato a Biancaneve,vittima della sua mela….che poco c’entrava con quella che ho assaggiato io, succosa e gustosa.
Ho preparato un risotto seguendo il procedimento già descritto qui . A metà cottura ho aggiunto le mele tagliate in piccoli tocchetti e solo alla fine il gorgonzola, per mantecare lontano dal fuoco. Ho aggiunto una riduzione di aceto NON balsamico, perchè a casa non ne avevo..
e dunque l’ho preparato dentro al fondo di una pentola d’acciaio insieme a 3 cucchiaini di zucchero, fino al suo bollore! é da aggiungere ancora caldo… si solidifica in fretta!!
Il light, a volte, può diventare una sfida senza regole, contro 2 palati arzigogolati… il proprio e quello dei commensali, chiamati a giudicare senza remore, nè pietà un pi@ttino che pretende di essere facile,veloce,leggero e PURE buono!!
Ehm…progetto ambizioso?! Può essere, ma vuoi mettere la soddisfazione se tutto va a buon fine??!
Bene, l’occasione si palesa nella forma di un ENORME Primo Sale di pecora, dal sapore fresco e delicato, consigliato nelle diete a basso contenuto calorico, gentile donazione che presto si fa largo sul tagliere, accanto a limoni non trattati ed un ciuffo di menta verde verde.
L’abbinamento sarà con il riso, per un risotto filante, con i tempi di cottura previsti dal riso scelto + 10 min circa sotto il grill del forno elettrico.
Questo primo piatto è poi diventato piatto unico con una fetta di primosale, lasciato 20min in freezer prima di tostarlo sulla griglia rovente, che l’ha reso croccantino fuori e morbido dentro.
E’ piaciuto e la dieta per oggi è andata a buon fine ^_^
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Involtini di pancetta stirata
con mozzarella di bufala
su dischetti di pane bianco
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Timballo di riso vegetariano
pomodorini
carote
ravanello |
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Topolino ravanello
Croccanti
Crocchette di pollo
filanti
di mozzarella |
200gr di riso
vino Porto
brodo vegetale
gorgonzola
sale/pepe
Anche la nonna di Cappuccetto Rosso avrà pensato alla prova costume?!?!?
“Cosa c’era dentro al cestino di Cappuccetto Rosso?!?!”-
A questa domanda le risposte dei miei alunni sono state le più disparate…. :
” focaccine,merendine,patatine…” insomma..tutta roba MOLTO untuosa, che poco fa pensare ad una vita SANA! 🙂
Nella versione dei fratelli Grimm si legge :
Una volta la mamma le disse: “Vieni, Cappuccetto Rosso. Qui c’è una porzione di torta e una bottiglia di vino: prendili e portali alla nonna, che è a letto, debole e malata; le faranno tanto bene”.
Questa fetta di torta, consumata a pranzo, poco ci aiuterebbe a mantenere la nostra linea IN LINEA 🙂 ed allora io ho rivisitato e corretto la merenda/ pranzo dentro al cestino di Cappuccetto Rosso .
Decido di insaporire del riso con una cremina molto leggera,ma gustosa allo stesso tempo.
Dentro ad un pentolino lascio cuocere per 18minuti 3 pugnetti di riso ed intanto penso al condimento.
Dentro al frigo, a mia completa disposizione, ho:
3 carote
2 pomodori
1 scatoletta di tonno (in dispensa )
cipollotti bianchi
erba cipollina
sale/pepe/prezzemolo.
Procedo così :
Svuoto i 2 pomodori e verso la polpa in un mixer. Trito, insieme, le carote tagliate finemente (per velocizzare),insieme ad un filo d’olio, una punta d’aglio e di cipollotti bianchi,una spolverata di pepe+ una manciata di prezzemolo ed un pizzico di sale.
Otterremo una crema rosa, alla quale aggiungeremo il tonno sgocciolato e passeremo il tutto al mixer per un paio di minuti.
Intanto il riso sarà cotto ed una volta pronto lo salterò insieme alla cremina pronta.
Con l’aiuto di una spatola ( o cucchiaino) riempio i pomodori e, a piacimento, decoro con l’erba cipollina.
Perché i pomodori non siano troppo freddi meglio tirarli fuori dal frigo prima di preparare il resto e consumare il cestino appena riempito.
A me è piaciuto molto!!!
Buon appetito!!