– Perché si legge? E perché si scrive secondo te? Qual è la spinta che fa decidere di scrivere e di affidarsi ai consigli di un libro?
-Si legge perché si incontra un amico silenzioso che dà risposte attraverso la nostra mente. Senza consigli superficiali, spesi tanto per dire qualcosa a proforma di un briciolo di tempo da dedicare alle preoccupazioni altrui. Si scrive per giocare e mai per gioco. Per ricordare, per dimenticare, per esorcizzare il dolore. Si scrive per amore.
I miei dolori non li ho mai delusi.- La Luna Blu, M.Bisotti
Con Lui e solo tanta avena…dalla colazione alla cena… Una giornata per me.
Dall’ultimo post è passato un mese, meglio dire…Volato. Perché il tempo vola quando ci si diverte… me lo ripetono spesso i miei alunni. Mai conclusione sarebbe stata più vera in questo momento.
Trenta giorni di occasioni, feste, compleanni, incontri, sorrisi, brindisi e saluti, abbracci e sorprese.
Arrivo a questo post con un solo desiderio, quello di ricordarMI di non dimenticare.
Di tornare a leggere queste righe nelle giornate “down”, che torneranno mai invitate… che presuntuose cercheranno di farsi spazio in una mente serena. Ritaglio tanti momenti per questo amore che continua in “La Luna Blu”…di un Bisotti che rientra tra le sorprese di questo nuovo anno, iniziato il 21 ottobre.
Tra queste giornate una dedicata interamente a me. A casa, con la mia musica, i miei libri, la mia passione anzi… le mie.
Unica grossa mancanza : la scorta di cibo.
Rimanendo spesso fuori tra inviti e cene la spesa della settimana è “saltata”.
Allora…un tuffo nel passato, quello che è stata poi la spinta ad aprire il blog.
Apriamo la credenza e SPERIMENTIAMO.
Ecco che l’avena che troneggiava in casa da un paio di settimane (e più) trova la sua giusta collocazione a colazione….
Scaldare il latte e ricoprire i fiocchi dentro un contenitore. Aspettare 15 minuti circa… gonfieranno.
Nel frattempo pelare le carote, pulire il peperone privandolo di semi e filamenti bianchi, tagliare finemente e saltare in padella con uno spicchio d’aglio e olio evo. Aggiungere mezzo bicchiere d’acqua e un cucchiaio di salsa di pesce durante la cottura. Ammorbidite le verdure, frullare “grossolanamente” tutto con l’aiuto di un mixer.
Aggiungere l’avena al composto e l’uovo sbattuto. La consistenza deve essere meno liquida possibile. Con l’aiuto di un cucchiaio formare delle crocchette e passarle su poca farina setacciata.
In una padella antiaderente scaldare dell’olio evo e lasciar friggere le crocchette fino a doratura.