Le domeniche in famiglia,a Palermo,prevedevano un rito IRRINUNCIABILE,che vedeva come protagonista mio padre: passaggio dall’edicola per un quotidiano fresco di stampa (dal profumo inconfondibile)e una visita poco veloce in pasticceria per quel buon vassoio di 1/2 kg di “dolcini ripieni” che di solito allietavano i pranzi delle occasioni speciali. Da quando abito nella provincia di Milano il GIORNALE DI SICILIA è un ricordo e…va bene così…ma anche la pasticceria fresca e quello che si pappava insieme al caffè!
Arriva un momento in cui il ricordo prende possesso delle tue facoltà e diventa realtà! Così il progetto della domenica appena passata ha dato luce a dei bignè che non sono sicuramente come quelli della pasticceria vicino casa…ma…hanno avuto poco da invidiare!
In questa prima versione,tempo tiranno, li ho farciti solo con della crema pasticceria…la promessa è di preparare altre creme dal gusto assortito. Di fatto,seguendo le dosi qui di seguito,otteniamo 30bignè circa…leggeri e ottimi per concludere un lauto pranzo!
Una raccomandazione per chi vorrà cimentarsi nell’opera…i bignè sono estremamente facili,ma richiedono tempo per una buona riuscita…l’impasto prima di concludere la preparazione deve essere COMPLETAMENTE freddo..quindi…armatevi di pazienza e non ve ne pentirete!
Sciolgo nell’acqua burro,zucchero e una presa di sale,e tolgo il pentolino dal fuoco quando l’acqua comincerà a bollire. Verso dentro in un sol colpo la farina setacciata e comincio a mescolare velocemente per evitare la formazione dei grumi. Rimetto sul fuoco e continuo a mescolare velocemente, a questo impasto si può aggiungere un pizzico di lievito angeli (aiuterà i bocconcini a non sgonfiarsi dopo un’apertura repentina del forno)…e vado avanti fino alla formazione di una patina bianca attorno alla palla dell’impasto liscia. Se si stacca interamente dal fondo è pronta! A questo punto devo avere la pazienza di aspettare che l’impasto si raffreddi,per velocizzare l’ho spostato dentro ad un piatto posto sopra un contenitore pieno d’acqua fredda.
Quando l’impasto sarà completamente freddo comincio ad incorporare un uovo alla volta…uova TEMPERATURA AMBIENTE da aggiungere dopo l’assorbimento dell’uovo precedente. Occorre mescolare energicamente con cucchiaio di legno fino a quando avrà raggiunto una consistenza molto cremosa.
Quando l’impasto sarà completamente freddo comincio ad incorporare un uovo alla volta…uova TEMPERATURA AMBIENTE da aggiungere dopo l’assorbimento dell’uovo precedente. Occorre mescolare energicamente con cucchiaio di legno fino a quando avrà raggiunto una consistenza molto cremosa.
Utilizzo uno strumento adatto per suddividere l’impasto sopra una placca ricoperta con carta da forno.
Inforno a 180°ventilato per 15 minuti e poi ancora per 10min abbassando la temperatura. Questi dettagli sono importanti ma VARIANO a seconda del forno…quindi occhi alla doratura e lasciate dentro con forno spento,semichiuso ancora per 10min affinchè non rimangano crudi dentro.
Io ho preparato anche la crema pasticceria….
Gli ingredienti per i bigné
220gr farina
325 acqua
150burro
6 uova
presa di sale
1cucchiaino di zucchero
Crema pasticceria dosi
500ml latte
70farina
4 tuorli
120zucchero
scorza di limone
che belli ti sono venuti perfetti 🙂
grazieeee !
ciao Sara, sai che da brava gente del sud anche mio papà aveva lo stesso rituale? Giornale e …"pastarelle fresche", a lecce come a palermo ancora oggi qualcuno lo fa..in barba alla crisi! Pasticceria o no, hanno un aspetto meraviglioso! Brava come sempre!
le pastarelle….un mito domenicale!!!!!
mamma mia che bellezza!
bravissima!
🙂
Ciao Valentina! Grazie…